L’approccio multimodale al dolore è basato sulla combinazione di più farmaci appartenenti a differenti classi analgesiche, che agiscono a vari livelli sulle vie del dolore.
Perché è vantaggioso ?
I vantaggi di una strategia analgesica multimodale risiedono nel massimizzare i diversi meccanismi farmacologici delle varie classi di farmaci utilizzati in combinazione per gestire il dolore, Questo comporta non solo un effetto analgesico additivo ma addirittura sinergico, minimizzando gli effetti collaterali di ciascun farmaco.
Quindi più analgesia e meno effetti collaterali !!!
Ma come faccio a fare analgesia multimodale ?
E che ci vuole…
Una delle strategie utilizzate è quella di somministrare analgesici non oppioidi (ad esempio, paracetamolo e FANS) in associazione ad oppioidi deboli (tramadolo, codeina) o forti (morfina, ossicodone, fentanyl).
Anche farmaci come la ketamina e la lidocaina sistemica e l’anetsesia regionale sono componenti sicuri ed efficaci di un approccio multimodale.
Il concetto di analgesia multimodale può essere applicato all’intero continuum del trattamento, con soluzioni adatte ad ogni fase: dalla gestione del dolore dalle primissime fasi del soccorso al post-dimissione.
Evidenza
In diversi studi la combinazione di paracetamolo orale, FANS, cerotti di lidocaina, oppioidi (al bisogno) ha comportato una riduzione del carico di oppioidi ospedalieri e della prescrizione di oppioidi alla dimissione (effetto opioid sparing), dimostrandosi utile non solo nella gestione del dolore da trauma ma anche in altri contesti.
Ma questo in pratica cosa vuol dire ?
Beh, facile!
Se siamo in Pronto Soccorso e dobbiamo gestire un dolore severo, alla Morfina possiamo associare il Paracetamolo così non solo avremo una maggiore probabilità di fare un’analgesia efficace, ma anche di ridurre la dose di morfina somministrata minimizzando gli effetti collaterali.
Il discorso può essere esteso ai FANS, anche qui se associamo il Paracetamolo è possibile ridurre la dose del FANS mantenendo l’efficacia analgesia e riducendo gli effetti collaterali ei FANS che sono quasi tutti dose dipendenti.
Questo articolo ha finalità educative per i professionisti del settore. Non costituisce in alcun modo un consiglio medico
Fabbri, A.; Voza, A.; Riccardi, A.; Serra, S.; Iaco, F.D., on behalf of the Study and Research Center of the Italian Society of Emergency Medicine (SIMEU). The Pain Management of Trauma Patients in the Emergency Department. J. Clin. Med.2023, 12, 3289. https://doi.org/10.3390/jcm12093289
Kay, A.B.; White, T.; Baldwin, M.; Gardner, S.; Daley, L.M.; Majercik, S. Less is more: A multimodal pain management strategy is associated with reduced opioid use in hospitalized trauma patients. J. Surg. Res. 2022, 278, 161–168
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